20/03/2020 – COA DI NOCERA INFERIORE: DELIBERA N. 7 DEL 19/03/2020 – Iniziative adottate a sostegno degli Avvocati alla luce dell’emergenza sanitaria determinata dal Covid-19 – Consiglio dell'Ordine degli Avvocati Nocera Inferiore

20/03/2020 – COA DI NOCERA INFERIORE: DELIBERA N. 7 DEL 19/03/2020 – Iniziative adottate a sostegno degli Avvocati alla luce dell’emergenza sanitaria determinata dal Covid-19

ESTRATTO DAL REGISTRO DEI VERBALI DELLE ADUNANZE CONSILIARI
VERBALE DI ADUNANZA DEL CONSIGLIO N.  7 DEL 19 MARZO 2020

L’anno 2020, il giorno 19 (diciannove) del mese di marzo, alle ore quindici (11.00), in Videoconferenza a mezzo sistema “Cisco Webex Meeting”, si è riunito il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nocera Inferiore, giusta determinazione ad horas del Presidente, Avv. Guido Casalino, per discutere e deliberare sul seguente O.d.G.

– omissis –

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nocera Inferiore, riunitosi – ad horas– in videoconferenza, per discutere e deliberare in merito alle iniziative da adottare a sostegno degli Avvocati alla luce dell’emergenza sanitaria determinata dal Covid-19, dopo ampia discussione, all’unanimità dei Consiglieri partecipanti:

Considerato il grave impatto dell’emergenza sanitaria sull’economia nazionale, che inevitabilmente ha prodotto rilevanti ripercussioni anche per l’ordinario esercizio della Professione Forense;

Visto che il mondo dell’Avvocatura, già fortemente colpito dalla crisi, si vede oggi ulteriormente penalizzato dal necessario blocco delle attività giudiziarie, proclamate dai Decreti Legge che si sono susseguiti nel corso di questi giorni (da ultimo il n. 18/2020);

Preso atto che la richiamata situazione di emergenza giustifica l’adozione di misure straordinarie, urgenti ed indifferibili a sostegno dell’Avvocatura, in considerazione delle oggettive difficoltà lavorative causate dalla diffusione del COVID-19 e delle notevoli e rilevanti ricadute che si prevedono in danno dei professionisti nel breve e nel lungo periodo;

Rilevato che l’unico intervento adottato, sino ad oggi, dalla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense, è quello relativo allo slittamento del termine di pagamento dei contributi e dei versamenti in autoliquidazione alla data del 30.09.2020;

Considerato che tale intervento è assolutamente insufficiente a dare sostegno e supporto alla categoria;

Attesa l’assoluta ed inderogabile necessità di adozione di interventi seri, quanto immediati, da parte di Cassa Forense, che risultino essere funzionali alla sopravvivenza degli iscritti;

Viste le disposizioni di cui al Regolamento di assistenza forense, in particolare con riferimento all’art. 2, comma 1, lett. A), all’art. 14, comma 1, lettera A3) ed all’art. 15, comma 3, ultimo periodo;

Valutato che il D.L. n. 18 del 17.03.2020 non ha contemplato i professionisti iscritti alle Casse Previdenziali tra i soggetti destinatari delle misure ivi adottate;

Rilevato che tale esclusione appare ingiustificata, iniqua e discriminatoria, atteso che anche alla Professione Forense spettano la piena dignità e tutte le tutele enucleabili dagli artt. 1, 3 e 35 della Costituzione, da riconoscersi in capo a ciascun lavoratore;

DELIBERA:

A)           di chiedere a Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense, ovvero al Presidente ed al Consiglio di Amministrazione della medesima, la sospensione di ogni procedura di recupero coattivo dei crediti, il rinvio dei piani già in atto senza ulteriore aggravio per l’iscritto, la cancellazione per il 2020 del versamento dei contributi minimi a semplice richiesta ed a prescindere  dalla situazione reddituale relativa all’anno fiscale appena decorso, il rinvio dei contributi integrativi all’anno 2021 a semplice richiesta ed a prescindere dalla situazione reddituale nonché eliminare in caso di ritardato od omesso versamento dei contributi il pagamento di sanzioni ed interessi;

B)           di invitare Cassa Forense, CNF ed OCF a rappresentare al Governo l’intollerabilità della discriminazione e l’incostituzionalità D.L. n. 18 del 17.03.2020, per l’inesistenza di legittimi e ragionevoli motivi fondanti il differente trattamento riservato ai professionisti obbligati per legge all’iscrizione a casse previdenziali privatizzate.

Inoltre, il Consiglio dell’Ordine di Nocera Inferiore, all’unanimità dei partecipanti alla riunione tenutasi in videoconferenza, quale ulteriore misura a sostegno dell’Avvocatura del Foro:

Considerato che con l’art. 83 del D.L. n. 18 del 17.3.2020 è stato prorogato al 15 aprile 2020 il periodo di sospensione dei procedimenti giudiziari civili e penali, fatta eccezione per i procedimenti di cui alle lett. a), b) e c) richiamati dalla predetta norma;

Rilevato che, quantomeno, sino a tale data, la sospensione di ogni procedimento potrà costituire, ferma e impregiudicata ogni necessaria tutela per la salute di tutti gli operatori coinvolti, una straordinaria possibilità per incrementare nel settore civile la produttività degli Uffici giudiziari, mediante lo smaltimento delle cause civili già trattenute in decisione e favorire l’emissione dei relativi provvedimenti decisori e/o istruttori;

Preso atto, inoltre, che la necessità di smaltire i ruoli civili pregressi, già necessaria in via ordinaria, risulta in tale contesto emergenziale una necessità indifferibile, onde evitare la paralisi del sistema giudiziario alla ripresa delle attività, conseguente alla necessità di smaltire il carico di ruolo che si accumulerà nel periodo di sospensione, unitamente alle cause già pendenti;

Valutato, infine, che appare indispensabile anche velocizzare i tempi di liquidazione delle fatture dei patrocini a spese dello stato e difesa di ufficio per favorire liquidità in favore degli iscritti;

DELIBERA

di sensibilizzare il Presidente del Tribunale di Nocera Inferiore, dott. Antonio Sergio Robustella, nonché la Presidente della Corte di Appello di Salerno, dott.ssa Iside Russo, affinchè ciascuno, relativamente alle proprie competenze ed attribuzioni:

A)           adottino ogni provvedimento e/o misura ritenuta idonea allo scopo di incrementare nel settore civile la produttività degli Uffici giudiziari, al fine di definire le cause civili già trattenute in decisione e favorire l’emissione dei relativi provvedimenti decisori e/o istruttori;

B)           si adoperino per velocizzare il pagamento delle fatture dei patrocini a spese dello Stato e difesa di ufficio, rendendo effettivo l’accredito delle somme entro massimo sessanta giorni dal provvedimento giudiziario.

– omissis –

F.to: Avv. Guido Casalino – Presidente; Avv. Umberto Mancuso – Consigliere Segretario.

Per copia conforme

Nocera Inferiore, 20 marzo 2020

IL CONSIGLIERE SEGRETARIO
(Avv. Umberto Mancuso)
Firma autografa a mezzo stampa, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, comma 2 del Decreto Legislativo n. 39/1993

 

n° 1 allegato disponibile: